Il Palazzo di Baldu a Luogosanto, gioiello di storia e archeologia medievale

 

A Luogosanto, nella regione storica della Gallura, c’è un gioiello di storia e architettura intimamente legato alle vicende della Sardegna Giudicale.

È l’antico Palazzo di Baldu, suggestiva fortezza immersa in un fitto bosco di lecci, situata in località Santo Stefano a pochi chilometri dal centro abitato. Faceva parte della Villa di Sent Steva, un nucleo medievale ormai scomparso di cui si ha traccia dal XVI, appartenente alla curatoria di Balayana.

Il palazzo, costituito da sedici ambienti circondati da un vasto cortile, rappresentava il cuore amministrativo e burocratico della Villa di Sent Steva, ma non solo. Fu residenza di giudici e luogo in cui si svolgeva di certo una vita vivace e ben organizzata. Studi condotti dalla Soprintendenza archeologica per le province di Sassari e Nuoro hanno dimostrato la presenza in loco di magazzini, cucine, stalle e anche botteghe.

Oggi, dei resti del palazzo possiamo ammirare la pianta quadrangolare, con basamento a scarpa e provvista di un terrazzo, con scalinata esterna. Ben visibili sono le mura perimetrali, che svettano verso il cielo e aprono un varco fra le fronde del lecceto.

 

Ubaldo II Visconti: realtà e leggenda

 

stemma regno di gallura

Lo stemma del Giudicato di Gallura

Ogni castello che si rispetti ha il suo fantasma, e il Palazzo di Baldu non fa eccezione.

La leggenda narra che attorno alle sue mura e fra i suoi ambienti aleggi il fantasma di Ubaldo II Visconti, personaggio storico di rilievo vissuto durante il Regno di Gallura. Rivestì la carica di giudice di Gallura dal 1225 fino alla sua morte e venne tumulato, come da tradizione, nella Basilica di Nostra Signora di Luogosanto.

Sposo di Adelasia di Torres, l’ultima giudicessa regnante di Torres, Ubaldo II ricevette in eredità il Giudicato di Gallura alla tenera età di 18 anni. Fra le sue grandi imprese figura l’invasione del Giudicato di Cagliari, messa in atto per assicurare l’influenza dei pisani nella Sardegna del Sud.

Pare che la costruzione del Palazzo di Baldu fosse un omaggio alla nascita del giudice Visconti. Non a caso, il nome del maniero gallurese deriverebbe proprio dalla figura storica di Ubaldo.