Le spettacolari Grotte di Nettuno ad Alghero
Le Grotte di Nettuno ad Alghero sono spettacolari formazioni carsiche che risalgono ai tempi preistorici.
Un pescatore locale le scoprì nel XVIII secolo e da allora rappresentano una meta turistica importante, ma anche un grande richiamo per gli speleologi, gli unici che possono accedere a tutte le gallerie esistenti.
Come accedere:
Per visitarle si possono scendere i 645 gradini che formano la Escala del Cabirol (scala del capriolo) che si inerpica sul massiccio di Capo Caccia. L’altra possibilità è arrivarci via mare con le imbarcazioni che partono da Alghero o Capo Caccia. Il pubblico può visitarne solo una parte rispetto ai 4 km totali.
Le formazioni visitabili dal pubblico:
- Il lago La Marmora: un lago salato sotterraneo, tra i più grandi laghi salati d’Europa, che al centro ha una grande stalagmite a colonna detta Acquasantiera perché contiene acqua dolce nelle piccole vaschette situate nella sommità
- La sala delle Rovine: il suo nome deriva dai danni causati dai visitatori nell’800
- La sala della Reggia: presenta maestose colonne calcitiche alte fino a 18 metri
- La sala dell’Organo ( o sala Smith da uno dei primi esploratori): al suo interno una colonna, la più maestosa, le cui colature ricordano le canne di un organo
- La Sala delle Trine e dei Merletti: una sala fatta di piccole colonnine
- La Tribuna della musica: una sorta di balconata che si affaccia sulla Reggia e sul lago
Scopri qui come visitare le grotte di Nettuno
Photo by Danilo Carta da Pixabay